Prima Caduta rivoluzione impero Scoperta Prima Guerra Rivoluzione
agricola Romano dell'America Mondiale dell'informazione
Nascita Fondazione Stampa Philosophiae Rivoluzione Homo di Roma a caratteri Naturalis Industriale
Sapiens mobili Principia
Mathematica
La specie Homo sapiens, comparve intorno a 200'000 anni fa è in grado di migliorare i primi esempi di tecnologia (bastoni e sassi scheggiati), usati per la prima volta dall'Homo abilis.
La prima rivoluzione agricola è datata intorno al 10'000 - 9'000 a.C e consiste nel passaggio dell'uomo dal nomadismo alla sedentarietà, dalla caccia all'allevamento, dalla raccolta alla coltivazione.
Punto di riferimento per la storia europea fu la fondazione di Roma, datata 753 a.C e raccontata nel mito di Romolo e Remo.
L'impero romano, che ebbe tra i suoi padri anche Giulio Cesare, resistette fino al 1453, con la caduta di Costantinopoli.
Nel 1455 Johann Gutemberg inventò la prima macchina per stampare: essa funzionava con caratteri mobili e rivoluzionò il modo di concepire la cultura.
Nel 1492 Cristoforo Colombo scoprì il nuovo mondo, l'odierna America, durante un tentativo di circumnavigare il mondo; questo era stato reso possibile dal miglioramento delle tecniche di orientamento in mare, e dall'utilizzo della bussola.
Nel 1687 Isaac Newton pubblicò i "Philosophiae Naturalis Principia Mathematica", ed enunciò le basi di quella che a lungo verrà chiamata fisica classica, fino a quando verrà perfezionata da Einstein
Verso la fine del XIX secolo si diffuse prepotentemente un fenomeno che trovò nella meccanizzazione il suo punto forte, passando dal "tailor made" all' "off the shelf". La vera invenzione silenziosa fu l'orologio, che permise di razionalizzare il tempo.
Tra il 1915 e il 1918 si combattè la prima guerra mondiale, che come ogni guerra fu un perfetto palcoscenico per provare nuove tecnologie belliche; primi fra tutti gli aerei, inizialmente utilizzati come ricognitori e come armi solo nella seconda guerra; furono anche utilizzati i sottomarini, che si perfezionarono fino agli odierni modelli.
Nessun commento:
Posta un commento